Monumenti, edifici storici, bellezze naturali ma non solo. Il tour gastronomico di Catania ti coinvolgerà in un viaggio inedito all’insegna delle prelibatezze della città dell’elefante. Tieniti pronto a vivere uno dei tour più sorprendenti e golosi che potrai compiere durante le tue vacanze in Sicilia, pensato per chi, come te, ama assaporare i piatti tipici del posto che visita.
Il tour gastronomico di Catania ti permetterà non solo di scoprire le influenze culturali di questa splendida città barocca e che vengono poi riproposte in parte anche a tavola, ma potrai anche degustare alcuni dei piatti tipici del posto: dagli arancini in tutte le loro variegate versioni ai dolci locali, preparati a questo inedito viaggio all’insegna del gusto!
Cosa mangiare a Catania? Tra street food e piatti tipici
Catania non è solo architettura barocca e mare da sogno. Il suo vasto patrimonio gastronomico rende la città siciliana unica e per qualcuno la meta perfetta da visitare. In un viaggio tra street food e piatti tipici, sarà davvero difficile, per i buongustai, doversi poi separare da questo splendido luogo per fare ritorno nella propria città.
Ma quali sono i principali piatti da gustare assolutamente durante la tua vacanza a Catania? La città offre l’imbarazzo della scelta e permette di soddisfare anche i palati più esigenti. Provare tutte le specialità gastronomiche della zona potrebbe trasformarsi in una vera e propria impresa, ma ce ne sono alcune che non possono non essere assaporate.
La cucina tipica catanese è frutto di differenti influenze culturali e vede la fusione tra risorse marittime e materie prime dell’entroterra. Nonostante l’impiego di ingredienti poveri, la tradizione gastronomica di Catania è ricchissima e spazia da piatti a base di pesce azzurro, fritture, grigliate, carne di cavallo, pasta alla norma, fino ai classici arancini di riso.
Ma Catania è anche la capitale indiscussa dello street food, con le sue specialità da gustare da solo o in piacevole compagnia, tra le strade affollate del centro storico.
Le 10 prelibatezze da gustare assolutamente
Cosa mangiare di buono a Catania? E’ una delle domande più ricorrenti quando si approda nella città siciliana. Dietro ogni piatto locale c’è una storia da raccontare. Di seguito troverai la top 10 delle prelibatezze che non potrai assolutamente perderti, in barba alla dieta!
- Arancino (da non confondere con l’arancina palermitana!)
- Cannolo siciliano
- Minnuzze di Sant’Agata
- Brioche
- Granita
- Iris
- Pasta alla Norma
- Carne di Cavallo
- Olivette di Sant’Agata
- Spaghetti alla Carrettiera
Tour gastronomico di Catania: l’itinerario
Il tour gastronomico di Catania realizzato dall’operatore Kemedia s.r.l., prenderà il via nel giorno della tua prenotazione alle ore 10.00 in punto. I partecipanti saranno chiamati a presentarsi in Piazza Duomo, proprio accanto alla cattedrale di Sant’Agata. Da qui inizierà il giro a piedi tra le strade della città e che condurrà i presenti nell’affascinante viaggio all’insegna delle sue prelibatezze gastronomiche.
Si tratta di un tour che ti coinvolgerà doppiamente, prendendoti per tutti i sensi possibili, dalla vista al gusto e olfatto. Durante il tour per le vie e le piazze del centro storico cittadino, scoprirai storie inedite attorno alla cucina tipica di Catania. Scoprirai anche come mai la gastronomia siciliana è caratterizzata da interessanti influenze di altre culture, in particolare quella araba e quella greca.
Nel corso di questo avvincente viaggio nel gusto, avrai anche la possibilità di scoprire i mercati più importanti del centro, facendo diverse soste durante le quali potrai prendere parte alle degustazioni dei prodotti del luogo, tra cui gli immancabili ed iconici arancini (nei loro variegati gusti) e la frittura di pesce.
Prima dei saluti finali, la vera ciliegina sulla torta sarà rappresentata dai dolci tipici locali: spazio, dunque, all’ultima nota zuccherina del tour gastronomico di Catania che si concluderà alle 13.00 con il ritorno nell’esatto punto di partenza.
Durata e costo dell’attività
Il giro all’insegna del gusto più autentico di Catania, quello cioè della sua tradizione gastronomica, avrà una durata di tre ore (dalle 10 alle 13), durante le quali scoprirai non solo sapori inediti ma anche straordinarie storie.
Questo straordinario tour guidato ha diverse fasce di prezzo, in base all’età dei partecipanti: gli adulti pagheranno 49 euro a testa, mentre 39 euro è il prezzo per i minori da 6 a 10 anni. Sotto i 6 anni non sono ammessi partecipanti.
Nel prezzo sono incluse la guida in italiano e le degustazioni, tra un racconto ed un altro.
Prenotazione e/o cancellazione del tour
Il tour gastronomico di Catania va letteralmente a ruba e potresti restare… a bocca asciutta! Per questo il consiglio è di prenotare il prima possibile in modo da garantirti la disponibilità. Se vuoi prendere parte al giro all’insegna del gusto, potrai prenotare fino a 48 ore prima.
Basta selezionare la data desiderata e completare il formulario con tutti i dati richiesti. A quel punto riceverai la conferma immediata con un voucher in formato digitale che potrai esibirlo direttamente dal tuo smartphone senza, dunque, procedere con la stampa, per una maggiore sostenibilità.
Ti ricordiamo tuttavia che l’attività in questione prevede un numero minimo di partecipanti pari a due persone. Se non è possibile raggiungere tale numero sarai contattato per la scoperta delle migliori soluzioni alternative.
La cancellazione del tour gastronomico dovrà pervenire entro 48 ore prima dell’inizio dell’attività e sarà gratuita. Oltre tale limite non sarà garantito alcun rimborso.
I principali dettagli e l’opinione dei viaggiatori
Il golosissimo tour gastronomico di Catania si svolge con una guida che parla italiano e altre lingue. In merito all’accessibilità, la gran parte delle aree sono accessibili ma è comunque necessaria la presenza di un accompagnatore, da indicare al momento della prenotazione. Non sono invece ammessi animali da compagnia.
I clienti che hanno già preso parte a questa attività, hanno ritenuto opportuno dare un voto molto alto, con un punteggio medio di 9/10. Ad essere particolarmente apprezzata è soprattutto la guida, ritenuta particolarmente preparata sia sulla storia della gastronomia che su quella della città in sé.
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